Il progetto c d d a __ i t
Questo sito, e il progetto che lo preclude, sono la concretizzazione di: una passione, un sogno, un'ambizione, una follia (non necessariamente in questo stesso ordine). Un (quasi) trentenne di madre lingua italiana si è visto confinato, per ragioni che nulla hanno a che fare con il Carlos Drummond, nel Nordest brasiliano. Ha imparato la lingua, aos poucos (pas á pas), ha iniziato a studiare la letteratura del paese ospite e ... si è inevitabilmente imbattuto nel maestro Carlos.
Osannatissimo, citatissimo, a queste tropicali latitudini, CDdA. (Compreso, non so dire quanto.) CDdA_it, ovvero: Carlos Drummond de Andrade guadagna nuova, palpitante traduzione italiana.
Per in quanto, qui, si disponibilizza una traduzione della prima raccolta di poesie pubblicata da CDdA, ovvero "Alguma poesia". Data 1930. Come ogni classico sinceramente tale, mantiene un'attualitá disarmante e splendida. Leggere per credere.
Di fronte alla prosa piana ed emozionante di questo giornalista/ scrittore/ poeta/ letterato/ uomo di talento possiamo
certo inchinarci, produrci in riverenze, elogi e salamecchi. CDdA riposa
in un altrove dove non è scontato che si odano, o apprezzino, le nostre
sbrodolate complimentazioni.
Di fronte alla sua poesia piana ed emozionante
possiamo anche peró anche assumere una postura di semplice godimento. (Piacere del testo).
Assaporare lo scorrere dei sintagmi, il fluire dei versi,
lo scorrere del senso. E, leggendo, lasciarci leggere dentro.